ELEZIONI LUGANO | Fiducia e coraggio per progredire INSIEME | | Karin Valenzano Rossi, capogruppo CC PLR, candidata al Municipio e al CC
La Regione, 5.3.2020
Il 2020 è uno anno di raccolto per il cantone Ticino con numerose iniziative che giungono a piena maturazione. Pensiamo solo all’apertura della galleria di base del Monte Ceneri che darà avvio a una nuova stagione del trasporto pubblico con una riduzione dei tempi di percorrenza fra Nord e Sud e un incremento della capacità di trasporto su rotaia. Il viaggio in treno da Bellinzona a Lugano durerà 15 muniti, quello da Locarno a Lugano 30 minuti. Cantone e comuni rafforzeranno l’offerta di trasporti pubblici per migliorare la mobilità all’interno della città Ticino, rafforzando i legami fra Sopraceneri e Sottoceneri. Superiamo le montagne e antichi pregiudizi. In autunno l’Università della Svizzera italiana (USI) e la Scuola universitaria della Svizzera italiana (SUPSI) inaugureranno il Campus-est che accoglierà la formazione e la ricerca nel campo dell’informatica, delle tecnologie innovative e la nuova facoltà di scienze biomediche. Una bella storia di successo per il cantone Ticino, la sua economia e il sistema della formazione e della ricerca svizzero. Chi avrebbe scommesso il 21 ottobre 1996, quando l’USI aprì i battenti, che l’università avrebbe conseguito un tale successo, dopo quasi 25 anni d’attività con quasi 3000 studenti, 5 facoltà e 19 milioni di franchi di fondi annui nella ricerca competitiva? Lasciamoci guidare dal pensiero e dall’azione di Giuseppe Buffi che nel celebre discorso d’entrata in materia, pronunciato il 2 ottobre 1995, invitava il Gran Consiglio a percorrere la via universitaria “espressione sotto l’aspetto morale oltre che sociale ed economico, del Ticino della speranza, da contrapporre al Ticino arroccato in difesa, senza prospettive (chi gioca in difesa rischia fortemente di perdere, qualche volta pareggia, raramente vince)”. Abbiamo di nuovo bisogno di questa spinta positiva e fiduciosa per realizzare progetti di ampio respiro con ricadute positive sull’occupazione, sullo sviluppo economico e sulla qualità di vita a Lugano. Sul terreno da gioco ci sono molte partite ancora aperte: dal polo sportivo e degli eventi nel Nuovo Quartiere di Cornaredo alla riconversione della zona dell’ex macello. La città di Lugano ha sviluppato un grande volume di gioco, ma fatica a concretizzare e a segnare le reti necessarie per vincere le partite. Pensiamo ad esempio alla partita aperta ormai da troppo tempo del Polo congressuale e degli eventi in un settore strategico per la Città e il cantone Ticino che potrà crescere ancor di piùgrazie all’apertura della galleria di base del Ceneri. Un segmento d’attività con un forte potenziale di crescita, come mostra il recente riconoscimento al Ticino di miglior destinazione svizzera per il turismo d’affari. Un’armoniosa e sinergica collaborazione tra Municipio e Consiglio Comunale permetterebbe alla politica di raggiungere importanti risultati, riducendo i tempi, la conflittualità inutile, aumentando la fiducia delle cittadine e dei cittadini di Lugano. Fiducia e coraggio per progredire insieme.
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