Fatico a comprendere ed accettare delle misure così incisive e dannose per l’economia e la società, che sembrano misure totalitarie assurde e sproporzionate. Un regime che avanza strisciante e annulla le libertà. UNA SVIZZERA CHE NON RICONOSCO. Non eravamo il Paese dell’innovazione, della farmaceutica di punta, dell’organizzazione e della disciplina? Vedendo quanto sta accadendo, qualcosa mi sfugge. Quale sarebbe esattamente il ruolo dello Stato? Prevenire e aiutare ad uscire dalla crisi o infierire e dare il colpo di grazia a chi cerca di sopravvivere? Qual è il vostro pensiero? Articolo pubblicato su Corriere del Ticino il 08.02.2021. Scarica in formato PDF |